Chi può chiedere il contributo?
Potranno beneficiare del contributo i liberi professionisti e tutte le imprese danneggiate, tranne quelle agricole.
Quanto si può richiedere come contributo?
Il contributo standard può essere richiesto fino a un massimo di 20.000 euro ed è erogato in due tranche:
• un acconto di 10.000 euro;
• un successivo saldo di 10.000 euro.
Per quali interventi si può richiedere il contributo?
a) il ripristino, anche parziale, dei danni alla sede legale o alle singole unità locali dell’attività o ove si svolge l’attività;
b) il ripristino, anche parziale, dei danni ad una o più pertinenze della sede di cui alla lettera a), funzionali alla ripresa dell’attività;
c) il ripristino di aree esterne, compresa la viabilità, necessari per l’accesso e fruizione della sede di cui alla lettera a) o delle sue pertinenze, funzionali alla ripresa dell’attività;
d) gli interventi di pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti dalla sede di cui alla lettera a), dal fabbricato e/o dalla relativa area esterna pertinenziale;
e) la delocalizzazione temporanea dell’attività in altra sede, allo scopo di consentire la più rapida ripresa dell’attività medesima;
f) la sostituzione, o il ripristino, o l’acquisto di beni mobili, arredi macchinari o attrezzature distrutti o danneggiati ubicati all’interno della sede di cui alla lettera a), strettamente connessi con la ripresa dell’attività;
g) l’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti distrutti o danneggiati ubicati all’interno della sede di cui alla lettera a), e non più utilizzabili;
h) il ripristino o la sostituzione di impianti relativi al ciclo produttivo distrutti o danneggiati ubicati all’interno della sede di cui alla lettera a), anche se qualificati come beni immobili, ossia incorporati al suolo.
Sono riconosciute automaticamente spese generali in misura forfettaria pari al 15% delle somme delle voci di spesa di cui ai precedenti punti, senza necessità di rendicontazione.
Quali sono le modalità di presentazione e trasmissione delle domande di contributo?
La domanda di contributo deve essere presentata tramite applicativo Sfinge 2020 (https://servizifederati.regione.emilia-romagna.it/fesr2020).
A tal proposito è disponibile un manuale relativo alle istruzioni per presentare la domanda di contributo telematica al seguente LINK
Quali sono i termini di presentazione delle domande di contributo?
La domanda di acconto deve essere presentata entro il 30/06/2025 mentre la rendicontazione a saldo deve essere presentata entro il 30/09/2025.
Le imprese che hanno avuto un danno dall’alluvione 2023, e che hanno in corso la procedura in base all’Ordinanza 11/2023, possono presentare la domanda in base alle Ordinanze 1106 e 1135 se sono state nuovamente danneggiate nel 2024? Quale aiuto sarà previsto per queste imprese?
Non è possibile presentare domanda per chi ha già un’istanza su alluvione 2023. Ai sensi dell’art. 3 comma 17 dell’Ordinanza della Protezione Civile n.1106, le modalità di raccordo tra le due misure (alluvione 2023 e alluvione 2024) verranno stabilite con successivo provvedimento da adottarsi d’intesa tra il Commissario delegato, il Dipartimento della Protezione Civile e il Commissario Straordinario.
Se un’impresa ha avuto danni per 5.000 euro deve comunque chiedere 10.000 euro di anticipo e poi dovrà restituire parte dei fondi in fase di rendicontazione a saldo?
È possibile fare domanda di acconto solamente per l'importo di 10.000,00 euro. Quindi non è possibile richiedere un acconto inferiore. Qualora la spesa fosse inferiore a 10.000,00 euro, il beneficiario dovrà comunque chiedere questa cifra e, a saldo rendiconterà la spesa effettivamente sostenuta e la Regione farà richiesta di recupero dell'eccedenza secondo le modalità descritte dall'Ordinanza n.1106.
Le spese ammissibili sono comprensive di Iva?
Le spese ammissibili saranno al netto dell’iva che non sarà riconosciuta.
La valutazione avverrà per ordine cronologico fino ad esaurimento risorse?
Si, la valutazione avverrà in ordine cronologico in quanto il soggetto attuatore deve rispettare le tempistiche dettate dall’Ordinanza n.1106 (commi 9 e 10 dell’art. 3) e n.1135.
È possibile che i ristori vengano chiusi anticipatamente per esaurimento fondi?
Il fondo dal quale verranno attinte le risorse è gestito dalla Protezione Civile di Roma e non da un fondo regionale, è possibile che si raggiunga il tetto massimo, ma non è detto, in quanto il fondo potrebbe essere rimpinguato nel tempo. Ovviamente essendo un bando a sportello il consiglio è di presentare la domanda il prima possibile.
Possono partecipare le aziende agricole?
No, l’Ordinanza n.1106/2024 esclude espressamente le aziende agricole.
Quali sono le modalità per avere informazioni sulle domande di contributo?
E’ possibile inviare una email al seguente indirizzo: imprese@regione.emilia-romagna.it
È possibile avere supporto per le modalità di compilazione e trasmissione delle domande di contributo?
E’ possibile aprire una segnalazione tramite la voce Segnalazioni dall'applicativo Sfinge 2020 oppure telefonare al numero 051.41.51.866.
Dove posso trovare la modulistica ed i riferimenti normativi?
Sul sito istituzionale della Regione Emilia-Romagna è possibile consultare l’ordinanza e tutta la documentazione utile al seguente LINK